Come capire se gli champignon sono andati a male


Gli champignon sono deliziosi come contorno, per preparare delle salse o in uno squisito risotto; tuttavia, se li acquisti freschi possono andare a male dopo soli pochi giorni. Mangiare champignon in cattive condizioni può causare dolori gastrointestinali e, nei casi più gravi, intossicazione, pertanto è fondamentale imparare a capire se gli champignon sono scaduti.
In questo articolo di unCome ti suggeriamo una serie di trucchi per capire se gli champignon sono andati a male e accertarti quindi che le tue pietanze siamo buone e soprattutto sane.
Passi da seguire:
Per capire se gli champignon sono andati a male, per prima cosa osservali bene cercando eventuali macchie: se noti che presentano alcune zone di tonalità più scure, vuol dire che non possono essere consumati, perché non sono più in buono stato.

Un altro modo di sapere se gli champignon sono scaduti è annusarli: se percepisci un odore più aspro del normale, che ricorda quello dell'ammoniaca, significa che sono marciti. I funghi emanano l'odore di terreno, un odore naturale e fresco; in caso contrario, evita di mangiarli.
Se gli champignon sono in cattive condizioni, probabilmente si presentano asciutti o raggrinziti. Se non ricordi che aspetto avevano quando li hai comprati e non riesci a capire se sono più secchi o meno, guarda il corpo del fungo in cerca di eventuali pieghe: se sono presenti delle rughe o grinze, vuol dire che stanno andando a male.
Puoi capire se gli champignon sono da buttare via anche osservando la parte inferiore del cappello, ossia le lamelle del fungo. Se hanno una tonalità scura, significa che è iniziato il processo di putrefazione, quindi buttali nel bidone!
Un altro dei segni che svelano se gli champignon sono scaduti. è la presenza sulla parte superiore del fungo, ossia il cappello, di uno strato morbido e di consistenza viscosa. Quando i funghi marciscono, infatti, la zona superiore si ricopre di questo strato viscoso.
Come mantenere gli champignon? Possibilmente evitando di metterli nei cassetti del frigorifero normalmente dedicati alle verdure. Perché? Perché sono progettati per conservare l'umidità naturale delle verdure; gli champignon, tuttavia, hanno esigenze diverse. Rimuovi qualsiasi involucro di plastica - che tende a farli marcire prima del tempo - e conservali in frigo senza lavarli se non li consumi il giorno stesso in cui li hai comprati, meglio se avvolti in un po' di carta e con un rametto di prezzemolo.
Se desideri leggere altri articoli simili a Come capire se gli champignon sono andati a male, ti consigliamo di visitare la nostra categoria Cibo e bevande.