Ricette di Pasqua

Quali sono i piatti regionali tipici di Pasqua

Federica
Di Federica . Aggiornato: 5 maggio 2020
Quali sono i piatti regionali tipici di Pasqua
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La Pasqua è un’importante festività religiosa, che oltre al significato strettamente cristiano, è legata al risveglio e alla rinascita della natura. Dopo i quaranta giorni di penitenza e sacrificio della Quaresima, l’attesa domenica di Pasqua è tradizionalmente festeggiata con un ricco e abbondante pranzo. Le tavole di tutta la penisola italiana sfoggiano deliziosi piatti tipici del periodo pasquale. Se pensate che l’agnello e la colomba siano le uniche prelibatezze preparate per Pasqua, questo articolo vi sorprenderà! Grazie a unCome.it scoprirete quali sono i piatti regionali tipici di Pasqua. Dalle lasagne verdi emiliane ai carciofi alla romana, la Pasqua italiana è un gustoso mix di ricette e sapori tipici della nostra tradizione gastronomica.

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Sommario

  1. Lasagne verdi alla bolognese (Emilia Romagna)
  2. Capra alla neretese (Abruzzo)
  3. Torta Pasqualina (Liguria)
  4. Pinza pasquale alla triestina (Friuli)
  5. Carciofi alla romana (Lazio)
  6. Brasato al barolo (Piemonte)
  7. Pastiera napoletana (Campania)
  8. Pillus (Sardegna)

Lasagne verdi alla bolognese (Emilia Romagna)

Le lasagne verdi sono un piatto tipico della cucina bolognese. A differenza delle lasagne tradizionali, la sfoglia all'uovo è impastata con bietole o spinaci, da cui appunto il colore verde. Il ripieno è a base di ragù e besciamella, con una spolveratina di parmigiano reggiano per ogni strato. La cottura al forno (25-30 minuti) è molto importante per formare una crosticina croccante sulla superficie delle lasagne.

Quali sono i piatti regionali tipici di Pasqua - Lasagne verdi alla bolognese (Emilia Romagna)
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Capra alla neretese (Abruzzo)

La capra alla neretese è una specialità della cucina abruzzese. Questo semplice piatto si realizza rosolando pezzetti di carne di capra con olio d’oliva e cipolla. Una volta soffritta la cipolla si aggiunge acqua in modo da procedere con la cottura della carne. Quando tutta l’acqua è evaporata, si uniscono i pomodori tritati. Si lascia cuocere per circa un’ora, aggiungendo acqua se necessaria. Ultimata la cottura della carne, si uniscono i peperoni fritti, cucinati separatamente.

Quali sono i piatti regionali tipici di Pasqua - Capra alla neretese (Abruzzo)
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Torta Pasqualina (Liguria)

La torta Pasqualina è una classica torta salata della tradizione ligure. Il ripieno è a base di ricotta, bietole, uova, parmigiano e pecorino. La preparazione è molto semplice. Dopo aver lessato le bietole si uniscono i formaggi e si mescolano accuratamente in modo da formare un composto omogeneo. A questo punto si riveste una teglia con la pasta sfoglia e si versa il ripieno con attenzione. Prima di coprire la torta con la pasta sfoglia, si formano tre o quattro incavi nel ripieno, nei quali si lasciano cadere tre o quattro uova intere, che diventeranno sode durante la cottura. Si riveste con cura la torta con la pasta sfoglia e si inforna per 45 minuti. E’ consigliato servire la torta Pasqualina tiepida o fredda, come antipasto o merenda.

Quali sono i piatti regionali tipici di Pasqua - Torta Pasqualina (Liguria)
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Pinza pasquale alla triestina (Friuli)

La pinza triestina è un pane dolce di origine friulana che si prepara soprattutto nel periodo pasquale. Per la preparazione è fondamentale attenersi ai lunghi tempi di lievitazione. L’impasto è a base di farina, latte, burro, lievito, uova e zucchero. Per questo pane dolce sono necessarie tre lievitazioni e una cottura di circa un’ora e mezza. E’ quindi consigliato iniziare la preparazione il sabato santo se si desidera gustare la pinza il giorno di Pasqua. Si può aromatizzare l’impasto con la buccia grattugiata di un limone e con gocce di vaniglia o rosa. La pinza triestina si può consumare con crema di cacao o marmellata, ma può essere anche accompagnata da salumi e formaggi.

Quali sono i piatti regionali tipici di Pasqua - Pinza pasquale alla triestina (Friuli)
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Carciofi alla romana (Lazio)

Un contorno sfizioso per il pranzo di Pasqua sono i famosi carciofi alla romana. Questa specialità laziale d’origine antichissima, unisce il dolce gusto del carciofo al sapore intenso dell’aglio e del prezzemolo. La menta romana e il limone conferiscono al piatto un tocco unico e delicato. La preparazione semplice e veloce rende questa ricetta adatta a pranzi speciali come la Pasqua.

Quali sono i piatti regionali tipici di Pasqua - Carciofi alla romana (Lazio)
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Brasato al barolo (Piemonte)

Il Brasato al Barolo è un piatto tipico della cucina piemontese che tradizionalmente viene cucinato per le grandi occasioni come il pranzo pasquale. Si tratta di uno stufato di carne bovina cotto a lungo nel pregiato vino Barolo. E’ consigliato marinare nel vino la carne con le verdure per almeno 12 ore. La preparazione è abbastanza lunga ma semplice. Le verdure tritate (cipolle, carote, sedano) si soffriggono nel burro e una volta cotte si procede con la cottura della carne. Dopo aver lasciato rosolare la carne qualche minuto con le verdure, si uniscono il vino e le spezie. Si aggiunge qualche cucchiaio di passata di pomodoro e si lascia cuocere a lungo a fuoco lento. Quando la carne risulterà cotta, si frullerà finemente la salsa. Si può servire il brasato accompagnato da patate o con polenta calda.

Quali sono i piatti regionali tipici di Pasqua - Brasato al barolo (Piemonte)
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Pastiera napoletana (Campania)

La Pastiera è un dolce napoletano legato al periodo pasquale. Famosa in tutto il mondo, la Pastiera è diventata uno dei simboli della cucina partenopea. La preparazione è abbastanza lunga e complessa, ma il risultato è eccezionale. Per prima cosa si prepara la base della torta impastando burro, uova, zucchero e farina. Il ripieno è un composto a base di ricotta, canditi, zucchero, uova, scorza di limone, cannella e grano tenero cotto precedentemente nel latte. Il tutto verrà aromatizzato da acqua di fiori d’arancio. Una volta collocata la base nella teglia, si verserà il composto e si decorerà la superficie con losanghe di pasta. E’ necessaria un’ora di cottura a 180 gradi. La Pastiera si serve fredda, con una spolveratina di zucchero a velo.

Quali sono i piatti regionali tipici di Pasqua - Pastiera napoletana (Campania)
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Pillus (Sardegna)

Il Pillus è un piatto sardo che viene cucinato per le festività pasquali. La ricetta prevede la preparazione di una pasta, a base di semolino e uova, condita con un sugo di carne. La sfoglia sottile viene tagliata in dischetti che verranno cotti in abbondante acqua bollente. Il sugo è composto da carne di coniglio con pomodorini freschi, aromatizzati con basilico, aglio e pepe. E’ consigliato servire il piatto caldo con una scaglie di pecorino sardo. Il risultato è strepitoso.

Quali sono i piatti regionali tipici di Pasqua - Pillus (Sardegna)
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