Immatricolazione automobile

Come immatricolare e assicurare l'auto all'estero

Simona Scardino
Di Simona Scardino. Aggiornato: 16 gennaio 2017
Come immatricolare e assicurare l'auto all'estero

Oggi, per via della crisi economica che stiamo vivendo, sempre più spesso residenti in Italia scelgono di immatricolare la propria vettura all'estero, circolando con targa e assicurazione straniera, oggi Uncome.it vi dà qualche consiglio su come fare.

Sommario

  1. Vantaggi
  2. Ciò che è consentito o meno
  3. Cosa è necessario fare
  4. Targhe temporanee

Vantaggi

Immatricolare ed assicurare un’automobile all’estero è cosa estremamente vantaggiosa perché ci consente di :

  • Risparmiare sui costi di assicurazione che in Italia sono molto più alti della media Europea
  • Nascondere al fisco Italiano un veicolo magari di lusso
  • Eludere il bollo ed il superbollo
  • Sfuggire alle multe
  • Ottenere omologazioni di particolari speciali non conformi in Italia

Ciò che è consentito o meno

Il problema sta nel fatto che, in nessun caso, un cittadino Italiano residente in Italia può intestare ed assicurare a suo nome un veicolo in un altro Paese.

Ciò che è invece consentito è guidare un veicolo intestato ed assicurato a nome di un soggetto estero. L’unico accorgimento è quello di possedere la patente di guida Europea. Una soluzione potrebbe essere quella di intestare il veicolo a parenti o amici non residenti in Italia o a prestanome o società di comodo, quest’ultima cosa però sconsigliabile dato che potrebbe darci alcuni problemi di natura fiscale o addirittura potrebbe portare al sequestro del mezzo.

Cosa è necessario fare

Per poter assicurare l’automobile con questo metodo è necessario che l’intestatario sbrighi tutte le pratiche di immatricolazione nel Paese di residenza anche se potrebbe rendersi necessario portare fisicamente la vettura nella Nazione di immatricolazione.

Un modo più semplice è quello di assicurare un’automobile italiana stipulando un’assicurazione estera ma affinchè la polizza sia valida, la compagnia deve essere autorizzata ad operare sul territorio Italiano.

Targhe temporanee

Infine è bene sapere che, per acquisti di veicoli all'estero, esiste la possibilità del rilascio di targhe temporanee. Al momento dell’acquisto è sufficiente presentare richiesta per il rilascio della targa per esportazione che include l’assicurazione. Una volta targato il mezzo lo si può trasferire in Italia dove saranno concessi alcuni giorni per re-immatricolazione il veicolo.

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