Come curare una cisti pilonidale

La comparsa della cisti pilonidale può essere collegata a stili di vita sedentari o addirittura dovuta a questioni di tipo ereditario, a condizioni di follicolite o a un eccesso di peli corporei. È più frequente negli uomini che nelle donne e tende a manifestarsi tra i 15 e i 35 anni.

Una cisti pilonidale può essere unica o multipla. Normalmente la cisti cresce verso l'alto, tuttavia, se lo fa in direzione caudale, vale a dire, verso il basso, può arrivare a produrre una fistula anale, complicando un po' il quadro.

Per quanto riguarda i sintomi, questa cisti può iniziare essendo asintomatica, cioè non producendo dolore o fastidi, semplicemente la persona noterà un foro o un rigonfiamento in una zona.

La situazione potrebbe aggravarsi se non curata in tempo perché la cisti pilonidale tende a infettarsi facilmente con i batteri che ci sono nella superficie della pelle di quella zona in particolare, in questi casi i principali sintomi sono:

• Piccolo rigonfiamento o infiammazione nella zona del coccige che produce calore.
• Sensazione di sensibilità nella zona dopo aver passato molto tempo seduti o realizzando attività fisica.
• Presenza di pus che drena.
• Molto di rado si presenta anche febbre a causa dell'infezione.

Se si verifica un ascesso occorrerà drenarlo. Se ci sono diversi punti infetti nella zona media la situazione può complicarsi producendo febbre, malessere generale o dolori articolari e muscolari.

Per quanto riguarda come curare la cisti pilonidale, se non ci sono complicazioni non è necessario ricorrere al bisturi. Infatti, se la situazione non è eccessivamente complicata esistono modi di trattare la cisti a casa senza entrare in sala operatoria. Nel nostro articolo sui rimedi casalinghi per la cisti pilonidale te ne dettagliamo alcuni soluzioni

Tuttavia lo scenario è diverso se si produce un ascesso e non si drena in maniera naturale. In questo caso, si dovrà andare dal medico: applicherà anestetico locale per poi prendere il bisturi e drenare, cioè lasciar uscire il materiale purulento. Dopo, come è logico, occorre seguire un trattamento antibiotico per un certo numero di giorni ed effettuare le opportune cure della ferita.

Se si tratta di una cisti pilonidale cronica, cioè che si infetta con frequenza, una soluzione sarà estirpare con anestesia generale o locale la zona della cisti nel suo complesso. Si tratta di un intervento più complesso di quelli citati poiché richiede la rimozione di tutta la zona colpita in modo che non torni a ripresentarsi.

L'operazione si realizza in modo da permettere ai tessuti di crescere e alla ferita di chiudersi progressivamente, in questi casi, l'inattività del paziente sarà più prolungata. A ogni modo, se qualcuno si trova di fronte a una cisti pilonidale ricorrente ci sono certe misure preventive che puoi mettere in pratica, ecco perché ti raccomandiamo di:

• Mantenere una corretta igiene della zona pulendola adeguatamente ogni giorno.
• Evitare di far accumulare sudore in questa zona. Pulirla spesso durante i giorni più caldi o dopo la realizzazione di attività fisica aiuterà a evitare un'infezione.
• Si raccomanda di depilare la zona se hai molto pelo, eliminare i peli dalla radice eviterà la presenza di cisti.
• La vita sedentaria può rivelarsi estremamente dannosa, per cui si raccomanda l'attività fisica frequente.

Questo articolo è puramente informativo, in unCOME non abbiamo la facoltà di prescrivere nessuna cura né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo ad andare dal medico nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere.

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