Come curare l'orzaiolo

Un buon rimedio contro gli orzaioli consiste nell'applicazione di impacchi inumiditi di acqua calda sulla protuberanza. Ripetere questa operazione diverse volte al giorno per diminuire il gonfiore e, al contempo, il dolore.

Un altro rimedio casalingo consiste nel cercare un oggetto d'oro, come un anello o una fede, sfregarlo su un panno o un indumento in modo da scaldarlo e, successivamente, collocarlo sull'orzaiolo. Un'altra variante è riscaldare un cucchiaio, lasciarlo raffreddare un po' e poi posizionarlo sul rigonfiamento.

Un altro buon rimedio casalingo per combattere gli orzaioli è quello di inumidire delle bustine di tè o camomilla e posizionarle sull'occhio per circa 10 minuti.

Non provare a estirpare l'orzaiolo in casa, perché così facendo l'infezione potrebbe estendersi al resto dell'occhio. L'orzaiolo dovrà sgonfiarsi da solo o venir drenato da un medico specialista. Inoltre, gli orzaioli sono contagiosi, per cui non bisogna usare gli stessi asciugamani, indumenti o altri oggetti che possano provocare il contagio.

L'orzaiolo nei bambini

Prima di ricorrere a qualsiasi trattamento per curare un orzaiolo è importante riconoscerne i sintomi e assicurarsi che tuo figlio soffra davvero di questa malattia. L'orzaiolo non è altro che un'infiammazione della pelle della palpebra superiore o inferiore che provoca rossore, gonfiore e fastidi. Spesso appare un piccolo brufolo, molto simile a un foruncolo, che presenta un tono giallastro a causa della presenza di pus o grasso al suo interno. Produce anche lacrimazione e sensibilità alla luce. Di fronte alla manifestazione di questi sintomi, è meglio rivolgersi al pediatra, poiché trattandosi di un'infezione in molti casi è necessario un trattamento antibiotico.

Per accelerare la cura dell'orzaiolo nei bambini e far sì che i fastidi e l'infiammazione si riducano, puoi mettere in pratica i seguenti trattamenti naturali. Il più raccomandato è applicare impacchi umidi di acqua tiepida sulla palpebra colpita di tuo figlio. Puoi farlo tre o quattro volte al giorno lasciando l'impacco applicato sull'occhio per 10 minuti circa, in questo modo si ridurrà il gonfiore e si faciliterà l'espulsione del contenuto dell'orzaiolo.

La camomilla è un'erba medica con proprietà antinfiammatorie e antisettiche per cui è un eccellente rimedio naturale per alleviare i fastidi generati dall'orzaiolo e trattare l'infiammazione. Per sfruttare questa pianta, dovrai soltanto seguire la procedura precedente preparando una tisana di camomilla, inumidire un impacco e metterlo sull'occhio interessato per pochi minuti.

Per curare l'orzaiolo nei bambini e proteggere la salute degli occhi del piccolo in qualsiasi momento è importante tenere presenti le seguenti misure:

• In nessun caso si deve cercare di eliminare l'orzaiolo toccandolo con le dita o stringendolo, poiché potrebbe aggravarsi e l'infezione può essere molto maggiore.
• Fai in modo che tuo figlio non si strofini la zona colpita né la tocchi con le mani, perché si deve lasciare che l'orzaiolo si asciughi da solo.
• A titolo di prevenzione, fai in modo che il piccolo abbia sempre le mani pulite e mantieni una buona igiene delle sue palpebre spesso.

Ottieni ulteriori informazioni per prevenire l'orzaiolo consultando l'articolo Come evitare il contagio dell'orzaiolo.

Questo articolo è puramente informativo, in unCOME non abbiamo la facoltà di prescrivere nessuna cura né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo ad andare dal medico nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere.

Se desideri leggere altri articoli simili a Come curare l'orzaiolo, ti consigliamo di visitare la nostra categoria Malattie ed effetti collaterali.

Consigli

• Se l'orzaiolo non si risolve nel giro di 5 - 7 giorni, consultare il medico.