Quanto dura un orzaiolo

Innanzitutto, è importante saper identificare un orzaiolo correttamente e, perciò, devi sapere come si presenta. Un orzaiolo è come una protuberanza rossa simile a un brufolo che può comparire sia all'esterno che all'interno della palpebra superiore o inferiore. Tale protuberanza è abbastanza dolorosa per il paziente e, fra gli altri sintomi, produce fastidio, gonfiore e arrossamento delle palpebre, oltre che a una lacrimazione costante e una formazione di crosta sulla pelle che lo circonda. È fondamentale sapere che non dovete mai provare a rompere l'orzaiolo. Se ciò dovesse essere necessario, il medico è l'unica persona in grado di effettuare quest'operazione.

Bisogna sottolineare che la durata di un orzaiolo può variare molto in funzione della persona, vale a dire che non si può determinare concretamente quanto dura un orzaiolo. Solitamente, gli orzaioli tendono a migliorare nel giro di una settimana/dieci giorni, quando la protuberanza scompare definitivamente dall'occhio. Tuttavia la durata di un orzaiolo può arrivare fino a tre settimane, anche se per determinare che la condizione sia ancora normale è necessario andare dal medico.

Ciononostante, è vero che in alcuni casi questo tempo si prolunga e l'orzaiolo può durare per mesi, ma questa condizione non è normale e bisogna consultare assolutamente il medico se gli orzaioli durano tanto tempo o se, per esempio, appaiono abitualmente. Inoltre, il miglior consiglio è essere scrupolosi cercando di prevenire l'orzaiolo.

Se poi si nota che passate 48 ore l'orzaiolo non inizia a migliorare, anzi, provoca dolori forti, o il gonfiore e l'arrossamento si estendono a altre parti del viso, bisogna andare dal medico il prima possibile per ricevere un trattamento adeguato.

Visto che non si può dire con esattezza quanto dura un orzaiolo, anche se normalmente la protuberanza drenerà e sparirà dopo 4-5 giorni, è consigliabile adottare misure appropriate per eliminare un orzaiolo. Le più indicate sono:

• l'applicazione di una fonte di calore affinché l'orzaiolo maturi più rapidamente e il pus o il grasso che sono all'interno escano il prima possibile;
• l'applicazione di bustine di camomilla umide per 10 minuti varie volte al giorno, un metodo naturale e casalingo che puoi ottenere e applicare da solo facilmente;
• se il dolore dovesse essere forte, per alleviarlo si può ricorrere all'assuzione di analgesici;
• in casi più gravi, l'applicazione di pomate antibiotiche sotto prescrizione medica, seguendo attentamente le istruzioni illustrate nel foglietto illustrativo;
• evitare l'uso di cosmetici che possono aggravare l'infezione e provocare reazioni ancora più gravi.

Ricorda che gli orzaiolo sono altamente contagiosi e perciò sarà fondamentale tenere in considerazione le precauzioni e, se l'infezione persiste, non condividere asciugamani, lenzuola, vestiti o qualsiasi altro oggetto che possa aumentare il rischio del contagio. Infine, cerca di lavarti le mani subito prima e dopo aver toccato gli occhi.

Questo articolo è puramente informativo, in unCOME non abbiamo la facoltà di prescrivere nessuna cura né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo ad andare dal medico nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere.

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Consigli

• Se l'orzaiolo impiega molti giorni a sparire, consulta il tuo medico.