Come scegliere un robot aspirapolvere
Se siete stanchi di dover dedicare sempre tanto tempo alle pulizie in casa e vorreste invece approfittare al meglio del vostro tempo libero, una soluzione facile ed intelligente è acquistare un robot aspirapolvere. Questo elettrodomestico, innovativo e pratico, sta diventando sempre più comune, e qualcosa che fino a poco tempo avrebbe potuto sembrare pura science-fiction, adesso è un dispositivo molto richiesto.
Ma cos’è un robot aspirapolvere? Come suggerisce il termine, si tratta di un piccolo elettrodomestico che funziona in modo autonomo, o “smart”, e si muove tra le pareti di casa per pulire i pavimenti e rimuovere ogni traccia di polvere.
Se siete ancora titubanti vista la grande varietà di modelli in vendita e state cercando altre informazioni circa questo elettrodomestico, in quest’articolo di unCome spieghiamo come scegliere un robot aspirapolvere, illustrando quali sono i principali aspetti da considerare prima di comprarne uno.
Design e tipo di pavimento
Il classico robot aspirapolvere ha una forma rotonda. In effetti, come potete osservare in questo articolo, anche i migliori robot aspirapolvere roomba del 2022 hanno questa forma, la quale permette al dispositivo di muoversi con agilità. D’altra parte, esistono in commercio anche robot dalla forma quadrata, che sebbene siano meno popolari, sono ottimi per pulire gli angoli della casa, senza lasciare spazi impolverati. Non dimenticate: bisogna anche calcolare bene l’altezza prima di comprarne uno, se volete che il robot aspirapolvere possa rimuovere anche la polvere che si annida sotto i mobili.
Dopo aver scelto quale forma fa al caso vostro, sarà importante selezionare il tipo di robot che meglio si adatta al pavimento della vostra casa. In questo caso, potete scegliere di comprare il robot fabbricato specificamente per la pulizia di una determinata superficie (parquet, pavimento in marmo, etc.) oppure optare per uno che sia capace di regolare le proprie funzionalità in base al tipo di pavimento che andrà a pulire, cioè che possa ruotare le spazzole a seconda della superficie che rileva. Inoltre, esistono anche alcuni modelli pensati specificamente per rimuovere peli di animali, ed altri che hanno sensori per rilevare i tappeti e pulirli in maniera efficiente.
Funzionalità
Volete saperne di più rispetto a come funziona un robot aspirapolvere? Anche se ci sono caratteristiche comuni a molti modelli, chiaramente quelli più costosi o moderni avranno ulteriori funzionalità o opereranno in maniera più efficiente. In linea generale, questi dispositivi sono dotati di spazzole collegate ad un tubo aspiratore, anche se il numero e la qualità di queste varia in base al modello. Ricordate che se optate per materiale più resistente o di qualità, il prezzo sarà maggiore.
Inoltre, mentre alcuni modelli possono essere programmati, cioè potete stabilire a che ora dovranno azionarsi, altri possono essere avviati a distanza, per esempio tramite app, telecomando o, se rispondono ai comandi a voce, tramite Alexa o Google Assistant.
Inoltre, grazie ad un’avanzata tecnologia, alcuni robot sono in grado di assimilare e memorizzare, attraverso dei sensori, la mappatura della casa. Più nello specifico, tale mappatura può avvenire tramite videocamera, incorporata nello stesso elettrodomestico, o con un laser che gli permette di studiare le dimensioni dell’ambiente. Altri modelli sono anche in grado di individuare gli ostacoli o sono dotati di sensori anti ribaltamento. Se avete una rampa di scale in casa, questa funzionalità potrebbe essere un requisito importante del vostro nuovo robot.
Autonomia e serbatoio
La sporcizia accumulata durante la pulizia andrà ad ammassarsi nel serbatoio. A tal proposito, bisogna tener presente che, mentre un serbatoio più grande permette una maggiore autonomia dell’elettrodomestico, allo stesso tempo rende anche l’apparecchio più grande e ingombrante. Pensate quindi: quanto è grande la vostra casa? Il vostro robot ha davvero bisogno di un serbatoio grande?
Finalmente, rispetto alla batteria, l’autonomia del robot può variare da 60 minuti alle 2 o 3 ore. Inoltre, alcuni modelli hanno anche una funzione intelligente che fa sì che il robot, se scarico, ritorni da solo alla base di ricarica per poter ricaricarsi e poi riprendere a pulire casa.
Come avete potuto vedere, sono tanti i modelli e le funzionalità smart dei robot aspirapolvere. Avete scelto quale fa al caso vostro?
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