Come fare un massaggio alla schiena
Generalmente ci lamentiamo dei dolori alla schiena a causa del nostro lavoro e della nostra routine quotidiana. Tuttavia, questi dolori sono dovuti allo stile di vita sedentario a cui siamo abituati. Tutti siamo felici di ricevere un buon massaggio dalle mani in un vero professionista, ma non sempre ce lo possiamo permettere. Per questo motivo di seguito ti spieghiamo i passi da seguire per fare un massaggio alla schiena.. In questo modo, potrai fare un massaggio alla schiena e poi riceverne uno in cambio.
Avrai bisogno di:
- Asciugamani.
- Crema o olio.
- Lettino, letto o tavolo.
Passi da seguire:
Se hai un lettino è meglio per il massaggio, perché i lettini sono alti e quindi la schiena non corre pericoli mentre stai eseguendo il massaggio. Esistono alcuni lettini che possono essere regolati secondo l'altezza desiderata. Se non hai un lettino potresti fare il massaggio sul letto, divano o sopra un tavolo, mettendo sotto degli asciugamani affinché la superficie non sia così dura.
La persona che riceve il massaggio deve togliersi i vestiti dalla parte superiore del corpo (maglioncino, t-shirt, ecc.) e abbassare i pantaloni, in modo da poter avere migliore accesso alla parte bassa della schiena (conosciuta come zona lombare). Dopo può sdraiarsi a pancia in giù sul lettino, mettendo sotto la pancia un cuscino per evitare di accentuare l'inarcamento nella parte bassa della schiena. Un altro asciugamano va piegato sotto la fronte per cercare di mantenere il collo diritto. Tuttavia, se il lettino ha un foro in cui si possa inserire il viso, è bene farlo; in tal caso non serve l'asciugamano.
La persona che esegue il massaggio deve coprire i pantaloni, la gonna o le mutande della persona che riceve il massaggio (paziente) con un pezzo di carta o un asciugamano. Il paziente deve rimanere coperto fino all'altezza della vita per evitare di macchiare i vestiti con la crema o l'olio per il massaggio.
Prima di cominciare a fare un massaggio, bisogna informare la persona che lo riceverà. Dobbiamo chiedergli di avvisarci se in un dato momento sente dolore o non si sente bene. La persona che esegue il massaggio deve mettersi al lato del paziente. I vari passaggi del massaggio vanno effettuati ciascuno dapprima da un lato della schiena e poi dall'altro lato (separati dalla colonna vertebrale).
Per incominciare il massaggio, la persona che lo esegue deve spalmarsi dell'olio o una crema in una delle mani e poi strofinarle affinché il prodotto sia caldo prima di applicarlo sulla schiena del paziente.
Una volta che il prodotto è più o meno caldo, occorre spalmarlo attorno alla schiena del paziente tramite movimenti leggeri e superficiali con i polpastrelli delle dita, come se fossero carezze. La direzione in cui si devono eseguire va dalle spalle e dal collo verso la parte bassa della schiena. Dopo circa 5 o 6 carezze, si deve ripetere lo stesso movimento, ma con più pressione. Così arriveremo ai tessuti più profondi.
Il passo successivo consiste nel massaggiare la pelle e muscoli del paziente con i polpastrelli delle dita. La persona che esegue il massaggio deve tenere le braccia distese e il movimento consiste nel massaggiare facendo dei cerchi partendo dalla vita e arrivando fino alle spalle, passando per le varie parti della colonna vertebrale. Questo passo va ripetuto 3 volte.
Poi dobbiamo lavorare ulteriormente sui muscoli, tramite movimenti che arrivano a livelli più profondi della schiena. A tal fine, la persona che esegue il massaggio deve tenere le mani a forma "L'; in altre parole, ogni pollice deve stare a 90º rispetto alle altre 4 dita (che stanno vicine). Il movimento consiste nel muovere le quattro dita della mano verso il pollice della mano opposta. Bisogna eseguire un movimento di pressione e ridurre la distanza in modo graduale tra il pollice e il dito indice. È necessario effettuare il movimento in modo alternato, vale a dire, alternare le mani come se si trattasse di un movimento simile a quello di un tergicristalli; tale movimento va ripetuto su tutta la schiena circa 3 volte.
Quando i muscoli sono stati massaggiati, bisogna fare un massaggio con le nocche, evitando di passare sopra la colonna vertebrale. Il massaggio con le nocche consiste nel mettere le braccia in posizione retta e i pugni sulla schiena del paziente, in modo che le nocche e le dita rimangano in contatto con la schiena. Il movimento consiste nel far scorrere i pugni, facendo pressione, partendo dalla vita verso l'alto. Dopo circa tre volte, occorre trascinare le nocche al'indietro con delicatezza, insistendo sulle zone che appaiono più contratte e soprattutto sulle spalle. In quest'area si trova il muscolo trapezio, che tende a essere molto contratto. Ricorda che quando hai finito con un lato della schiena, dovrai passare all'altro.
Dopo il massaggio con le nocche, devi fare pressione sulla colonna vertebrale del paziente i pollici. A tale scopo, è necessario distendere i due pollici tra la colonna vertebrale e le scapole (ossa che si trovano dietro la schiena) e al di sopra delle costole posteriori, su ciascun lato della colonna vertebrale, e quindi fare pressione con uno dei pollici partendo dai fianchi verso la testa del paziente. Quando un pollice arriva quasi alla testa del paziente, l'altro pollice inizia a salire.
Dovremo poi fare lo stesso movimento facendo scivolare i pollici lungo la schiena del paziente, ma questa volta con entrambi i pollici su ciascun lato della schiena e muovendoci in direzione opposta. In altre parole, abbiamo bisogno di una pressione costante, facendo scivolare i pollici dalle spalle fino ai fianchi del paziente. Questo movimento è necessario ripeterlo varie volte a seconda della lunghezza della schiena. Man mano che si prosegue, i pollici vanno collocati sempre più lontani dalla colonna vertebrale, e quindi più distanti anche tra loro.
Per concludere il massaggio dobbiamo fare degli cerchi posizionando entrambe le mani nella parte bassa della colonna vertebrale del paziente; il movimento consiste nel far scivolare una mano verso te e l'altra verso il lato opposto facendo una leggera pressione, come se stessimo strofinando la pelle del paziente. Dobbiamo però evitare di fare pressione mentre passiamo sulla colonna vertebrale. Questo movimento va eseguito su tutta la schiena per tre volte, vale a dire che bisogna giungere fino alle spalle e tornare a scendere. L'ultimo passo per indicare che il massaggio è finito consiste nel distendere le dita di entrambe le mani e fare scorrere i polpastrelli delle dita lungo tutta la schiena. Realizzeremo un movimento sempre più lento e più superficiale, come se le mani fossero sospese. Al termine dovrai mettere un asciugamano sopra la schiena del paziente, affinché non prenda freddo.
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Consigli
- La temperatura della stanza del massaggio deve essere gradevole, perché altrimenti la persona che riceve il massaggio non potrà goderne.
- Non bisogna fare pressione al di sopra della colonna vertebrale.
- Fai attenzione a non esercitare la stessa pressione nella parte bassa della schiena, perché in quell'area non ci sono le costole a proteggere gli organi interni.
- Una volta collocate le mani al di sopra del paziente, non puoi smettere in nessun momento durante tutto il massaggio.
- Si raccomanda alla persona che riceve il massaggio di alzarsi lentamente perché, essendo il corpo molto rilassato, potrebbe cadere.