L'herpes zoster, noto anche come fuoco di Sant'Antonio, è una malattia è causata dallo stesso virus che provoca dalla varicella (varicella-zoster). Una volta che il paziente ha superato la varicella, il virus resta inattivo in alcuni nervi del corpo e quando si riattiva compare l'herpes zoster. In concreto, si tratta di eruzioni cutanee in forma di bolle dolorose, che compaiono in corrispondenza del nervo infiammato dal virus. Si tratta di una malattia che, pur colpendo a qualsiasi età, è più frequente negli adulti e nei soggetti il cui sistema immunitario è indebolito. Su unCome ti spieghiamo nel dettaglio quali sono i sintomi dell'herpes zoster.
Il primo sintomo del paziente che sta sviluppando un'infezione da herpes zoster è un malessere generale. È normale sentirsi più stanco del solito e avere qualche decimo di febbre, mal di testa o problemi gastrointestinali. Inoltre, si manifesta dolore, prurito o bruciore su un unico lato del corpo, che peggiora col passare dei giorni e di solito è accompagnato da un'alterazione della sensibilità nelle zone in corrispondenza del nervo colpito dal virus. Questi sintomi si verificano di norma fra 1 e 5 giorni prima dell'eruzione cutanea.
Dopo pochi giorni compare un gonfiore arrossato nell'area colpita e si manifesta il principale sintomo dell'herpes zoster: la comparsa di vescicole o bolle dolorose, che si raggruppano lungo il nervo in questione. La cosa più comune è che l'eruzione cutanea compaia in forma allineata in un solo lato del corpo, il diritto o il sinistro, e sulla cute della zona toracica o lombare. La dimensione delle bolle può variare di caso in caso e, inoltre, possono contenere un liquido acquoso.
In genere le bolle, dopo circa tre giorni dell'eruzione cutanea, acquisita un tono giallastro, si seccano e al loro posto si formano croste. Tuttavia, il tempo di cicatrizzazione dipende dal singolo paziente. Prima che la serpigine scompaia completamente può richiedere fino a 15 giorni o più, e in alcuni casi può lasciare piccole cicatrici in forma di fossette.
Nel caso in cui il virus colpisca un nervo cranico, l'herpes zoster può anche manifestarsi sul viso, interessando l'occhio, il naso, la fronte, le orecchie e il cuoio capelluto. Anche se raro, nel caso in cui questa malattia colpisca gravemente l'occhio, potrebbe espandersi alla palpebra e causare gravi problemi alla vista. Inoltre, se l'eruzione colpisce i nervi dell'orecchio interno, il paziente rischia di soffrire di vertigini, perdita di equilibrio e perdita dell'udito. Altri sintomi che si possono manifestare quando l'herpes zoster colpisce il viso sono:
- difficoltà nel muovere alcuni muscoli facciali;
- problemi con il senso del gusto;
- caduta della palpebra;
- deficit uditivo.
L'herpes zoster può avere una conseguenza molto grave su alcuni pazienti, che viene definita nevralgia posterpetica. Si tratta di un dolore permanente o intermittente nel nervo interessato dopo che l'infezione è scomparsa. Questa condizione è più comune nelle persone di età superiore ai 50 anni.
In presenza di uno qualsiasi dei sintomi dell'herpes zoster qui menzionate, è necessario consultare il proprio medico per una visita accurata. Un esame fisico e cutaneo del paziente è sufficiente per permettere allo specialista di riconoscere questa malattia.
Questo articolo è puramente informativo, in unCOME non abbiamo la facoltà di prescrivere nessuna cura né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo ad andare dal medico nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere.
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