La pillola del giorno dopo fa ritardare il ciclo?

La pillola del giorno dopo fa ritardare il ciclo?

La pillola del giorno dopo è il metodo contraccettivo d'emergenza più conosciuto e al quale si ricorre in casi eccezionali, quando i metodi tradizionali non sono stati usati o non hanno funzionato correttamente (per esempio quando si rompe il preservativo). Un'altra situazione comune per la quale si ricorre a questo metodo di emergenza è quando si hanno rapporti sessuali non protetti nei giorni fertili e temi di essere rimasta incinta.

Non si tratta di un metodo abortivo, per cui se l'ovulo si è già impiantato non annullerà il processo, ma lo renderà più difficile agendo in diversi modi all'interno dell'organismo. Una delle domande più comuni quando si ricorre a questo farmaco è "la pillola del giorno dopo fa ritardare il ciclo?". In questo articolo di unCOME ti diamo la risposta risolvendo anche altri dubbi, spiegando come agisce e quando c'è da preoccuparsi per il ritardo delle mestruazioni.

Come funziona la pillola del giorno dopo?

La pillola del giorno dopo è composta da una dose elevata di ormoni che ha la funzione di impedire una gravidanza indesiderata quando si hanno rapporti sessuali in particolar modo nei giorni fertili del ciclo mestruale. È un farmaco di emergenza la cui efficacia è compresa tra il 75 e l'89% se presa in maniera corretta e seguendo passo passo le istruzioni del foglietto illustrativo, del ginecologo o del farmacista.

In questo articolo di unCOME ti spieghiamo come calcolare i giorni fertili.

Nella maggior parte dei casi è composta da levonorgesterel, un ormone molto simile al progesterone che ha la funzione di bloccare e ritardare l'ovulazione affinché l'ovulo non venga fecondato. Inoltre, rende più spessa la mucosa cervicale rendendo più difficile il passaggio degli spermatozoi e impedendo l'impianto dell'ovulo nel caso in cui fosse stato fecondato. Alcuni farmaci possono contenere anche meloxicam, un antinfiammatorio con un potente effetto anticoncezionale che di solito causa meno effetti collaterali rispetto al levonorgestrel.

Cosa succede se prendo la pillola del giorno dopo?

Spesso, la pillola del giorno dopo fa ritardare il ciclo mestruale, per cui se hai assunto questo farmaco d'emergenza e il ciclo è in ritardo, non preoccuparti: di solito una settimana di ritardo dal giorno in cui attendevi le mestruazioni è normale. Tuttavia, il ritardo dopo la pillola del giorno dopo dipende da diversi fattori. Non bisogna dimenticare che il farmaco, come abbiamo già detto, contiene un'elevata dose di ormoni che possono causare diversi effetti collaterali all'interno dell'organismo e alcuni dei più comuni sono:

  • Mal di testa
  • Nausea e vomito
  • Perdite di sangue che non sono ciclo
  • Mestruazioni più e meno intense (intensità cambia nello stesso ciclo)
  • Ciclo in anticipo o in ritardo

Data la carica ormonale contenuta all'interni della pillola del giorno dopo è normale che il ciclo mestruale ne risenta, per cui si hanno alcuni cambiamenti all'interno del corpo. Stando a uno studio dell'Università di Princeton sugli effetti della pillola del giorno dopo, il ritardo o l'anticipo del ciclo dipende dal momento del ciclo nel quale si è assunto il farmaco. Vediamo di seguito le 3 conclusioni alle quali sono giunti i ricercatori che hanno realizzato lo studio:

  • Ciclo inalterato: le donne che avevano preso la pillola del giorno dopo uno o due giorni prima dell'inizio dell'ovulazione, non hanno avuto ritardi e il ciclo è arrivato puntuale. Inoltre, la durata e l'intensità sono state le stesse di sempre.
  • Ciclo in anticipo: le donne che avevano preso la pillola del giorno dopo nelle prime tre settimane del ciclo, hanno avuto il ciclo anticipo. La conclusione in questo caso è stata che prima si prende la pillola del giorno dopo, più le mestruazioni possono arrivare in anticipo. È uno degli effetti collaterali più comuni di questa pillola.
  • Ciclo in ritardo: le donne che avevano preso la pillola più di due giorni dopo l'inizio dell'ovulazione hanno avuto ritardo nel ciclo, anche se solo di pochi giorni. Se le mestruazioni ritardano più di 7 giorni è possibile che la pillola del giorno dopo non abbia funzionato e, quindi, esiste la possibilità di essere incinta.

Pillola del giorno dopo e ritardo del ciclo

Abbiamo visto che uno degli effetti collaterali è che la pillola del giorno dopo fa ritardare il ciclo... Ma quanto ritardo può fare il ciclo?

Nessun metodo contraccettivo è efficace al 100%, tanto meno la pillola del giorno dopo, che ha la funzione di impedire la gravidanza e rendere più difficile l'annidamento dell'ovulo e non ha nessuna efficacia se l'ovulo si è già impiantato nell'utero È per questo che esiste il rischio di essere incinta quando il ritardo è superiore a 7 giorni anche se si è preso la pillola del giorno dopo.

La cosa migliore da fare è aspettare questa settimana di ritardo e poi effettuare un test di gravidanza per fare chiarezza sulla situazione. Sia se il risultato è positivo sia se è negativo, è opportuno recarsi dal ginecologo anche perché, se è negativo, bisogna determinare al più presto le cause del ritardo ed escludere eventuali falsi negativi o problemi di salute più gravi.

Se desideri leggere altri articoli simili a La pillola del giorno dopo fa ritardare il ciclo?, ti consigliamo di visitare la nostra categoria Relazioni sentimentali.