Le erbe aromatiche in cucina hanno la capacità di trasformare i nostri piatti in deliziose specialità, sono ideali per insaporire le zuppe e dare sapore a qualsiasi ricetta che prepariamo. In questo articolo ti mostriamo diversi tipi di erbe aromatiche per cucinare come rosmarino, alloro, menta, timo e prezzemolo e ti spieghiamo le caratteristiche di ciascuna di esse. Ci auguriamo che questo articolo di unCome.it ti sembri interessante, non esitare ad aromatizzare i tuoi piatti con le erbe adeguate. Esistono molti tipi di erbe aromatiche, anche è certo che queste si suddividono in due categorie: fresche e secche.
Le erbe aromatiche fresche, che sono quelle dotate di gusti e aromi più delicati. Che, in generale, si utilizzano come vegetali freschi, vale a dire come foglie verdi, molto meglio se sono raccolte da poco. In questo caso possiamo citare il prezzemolo che usiamo così comunemente nelle nostre cucine. Sono erbe coltivate con relativa facilità e che non si mantengono per molto tempo, per cui se vuoi cucinare o utilizzarle per i tuoi piatti è meglio farlo al momento, raccogliendo l'erba lo stesso giorno che la vuoi utilizzare.
Dall'altra parte troviamo le erbe aromatiche secche, che sono quelle essiccate tramite diversi processi. Queste hanno un ulteriore vantaggio, perché l'essiccazione produce una concentrazione di questi aromi naturali che abbiamo citato in precedenza e, inoltre, possono essere conservate a lungo in modo molto semplice. Infatti sono numerose le erbe aromatiche secche poiché, essendosi diffuso il loro utilizzo in cucina, si vendono in molti centri commerciali e negozi, quindi non serve doverle coltivare a casa e possiamo tenerle in recipienti diversi per mesi.
Basilico
Una delle erbe aromatiche più utilizzate nella cucina italiana e per salse come per esempio il pesto, anche se certamente lo si può mettere in quasi tutti i piatti di pasta che cuciniamo.
Si tratta di un tipo di erba che, anche se è possibile utilizzare secca, è da fresca che possiamo trarre maggior godimento dal suo piacevole sapore.
Alloro
Può essere utilizzato fresco o essiccato, per dare gusto a brodi, salse e pesci. In generale le foglie si tolgono prima di servire il piatto.
È forse una delle erbe aromatiche secche più comuni e che di sicuro hai avuto o hai a casa, perché è essenziale per piatti come delle buone lenticchie.
Menta
La menta si può trovare in varie specie, anche se la più popolare di tutte è la menta piperita, in particolare nella cucina orientale come nel kebab, e accompagna perfettamente anche il cioccolato e lo yogurt così come, per esempio, un piatto tanto comune nella nostra gastronomia come la zuppa.
Va aggiunto che la dilatazione della pianta della menta produce un olio che può essere utilizzato per alimenti come le caramelle, lozioni per barba, prodotti per l'alito, profumi, ecc.
Prezzemolo
Un'altra erba aromatica, anche se in questo caso si tratta di una fresca. È molto comune nei piatti della cucina mediterranea e possiamo utilizzarlo con tutti i tipi di pesci, al forno per esempio, o per piatti semplici come una frittata.
D'altro canto va aggiunto che possiede molte vitamine: A, B1, B2, C e D e anche con un impiego medico. Infatti il prezzemolo si usa per le sue proprietà diuretiche.
Se sei andato a fare la spesa al mercato qualche volta, di certo te lo hanno regalato perché è molto comune e ci consente di condire i nostri piatti per renderli molto migliori.
Origano
Come per il sopracitato basilico, l'origano è un'altra erba aromatica utilizzata moltissimo nella cucina mediterranea e marcatamente nella cucina italiana, per ogni tipo di piatto di pasta.
In tisana, l'origano ci consente di combattere gli attacchi di tosse, sebbene questa erba abbia anche varie proprietà medicinali tra le quali vi sono la sua attività antiossidante, antimicrobica e, in studi piuttosto preliminari, antitumorale, antisettica e lo si ritiene tonico e digestivo.
Coriandolo
I semi sono meno piccanti delle foglie, dolci e con un leggero gusto di limone. Le foglie fresche sono utilizzate per dare gusto alle insalate, riso e per decorare i piatti. In molti paesi è utilizzato come il prezzemolo anche se in particolare possiamo trovare la sua presenza nella cucina mediterranea, indiana, latino americana, cinese e del sud-est asiatico.
I frutti di questa erba aromatica si usano secchi e, infatti, nella cucina indiana è uno degli ingredienti indispensabili nella preparazione del curry. Viene utilizzato macinando o battendo questi frutti.
Rosmarino
È meglio usarlo come erba aromatica secca poiché, anche se alcune persone cucinano con rosmarino fresco, va osservato che spesso lascia un sapore alquanto amaro. Si tratta di una erba aromatica ideale per ogni tipo di carne arrosto, per l'agnello e il pesce.
Inoltre, ha anche proprietà medicinali ed è infatti raccomandato per le malattie del fegato e digestive.
Timo
Il timo è un'erba simile al rosmarino, in cucina si usa spesso per tutti i tipi di carne, zuppe e minestre, oltre a poter essere impiegato anche in piatti come il pollo al forno, per esempio.
Possiamo anche incontrarlo come aromatizzante di oli e aceti oppure per condimenti o salse.
È conosciuto come l'antibiotico dei poveri. È raccomandato per le infezioni delle vie respiratorie, per placare la tosse. E, inoltre, stimola la circolazione capillare.
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