Anche se probabilmente siete abituati a pensare il contrario, il pomodoro è un frutto ed è anche il più diffuso al mondo. È anche molto sano, dato che è ricco di vitamina A, vitamina C e licopene, un antiossidante naturale che previene il cancro. Coltivare i pomodori è molto facile, perché crescono su tutti i tipi di terreno. Il trucco per seminare bene i pomodori è quello di selezionare le piante migliori e piantarle al momento giusto. Per questo motivo, da imparaCOME ti diciamo quando seminare i pomodori affinché crescano adeguatamente.
- Piantine o semi di pomodoro
- Stecche
- Una zona soleggiata
- Molta acqua
Innanzitutto, devi scegliere se vuoi piantare i semi o le piantine. Dato che i pomodori non cresceranno finché la temperatura non sarà costante e sui 10 gradi, molti preferiscono le piantine. Se scegliete i semi, la risposta alla domanda quando seminare i pomodori è dalle 6 alle 8 settimane prima della fine del periodo di gelate. Pianta i semi a 2 cm di profondità in piccoli vasi.
È necessario mantenere l’umidità dei semi o si seccheranno. Dopo che avranno germogliato, mettili in un luogo dove possano ricevere una grande quantità di luce. Prima che crescano troppo nei vasetti, spostali in vasi più grandi e inizia a metterli all'aperto per brevi periodi, così da far abituare le piante al clima esterno.
Scegli delle piante sane, che non abbiano foglie macchiate o ingiallite. Scegli bene anche la qualità da piantare: non tutti i tipi di pomodoro crescono bene in tutte le zone del paese. Informati su quali sono i più adatti ad essere coltivati nella tua zona e rispetto allo spazio che hai a disposizione.
Decidi se vuoi coltivare pomodori determinati o indeterminati, o entrambi. Le piante di pomodori determinati non crescono oltre una certa dimensione, mentre le piante di pomodori indeterminati possono diventare anche molto alte e necessitano, quindi, di sostegni (ad esempio una canna che sorregga il tronco della pianta). In base alla tipologia, potrebbe cambiare anche il periodo migliore per quando seminare i pomodori.
Trova un’area per la coltivazione dove le piante riceveranno almeno 6-8 ore di sole al giorno. I pomodori crescono quasi ovunque, ma la scelta del terreno giusto nel posto giusto è fondamentale per un buon raccolto.
Il pH ottimale per la crescita dei pomodori è compreso tra 6,0 e 6,8. Il terreno deve avere, quindi, un pH leggermente acido. Prima di piantare, rimuovi il terreno per 10 cm di profondità e fa’ una trincea di 6 cm di profondità, dove poi dovrai mettere una sottile linea di fertilizzanti. Usa il fertilizzante 5-10-10, numeri che si riferiscono al peso di azoto, fosforo e potassio.
Copri il fertilizzante con 2 o 4 cm di terra, in modo che le piante non lo tocchino direttamente. Se hai scelto di coltivare nei vasi, dovrai sceglierne di profondi almeno 15 cm e larghi almeno 20 cm.
Fa' in modo che ogni pianta sia a 3-4 cm di profondità nel suolo e che siano ad almeno 20 cm l’una dall'altra.
Se hai deciso di coltivare piante indeterminate, colloca una stecca accanto ad ogni pianta. Man mano che la pianta cresce, usa delle stringhe per legare la pianta alla stecca per aiutarla a stare verticale.
Ogni mattina, molto presto, annaffia abbondantemente le piante, soprattutto durante i periodi di siccità. Sii molto regolare in questa operazione, è molto importante.
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- Colloca del materiale organico intorno alle piante per aiutare a trattenere l’acqua.