La lavastoviglie è diventata la nostra migliore alleata per pulire i piatti: basta accenderla e ci evitiamo la fatica di lavare. Ma ogni bella invenzione ha la sua parte negativa e questa volta dobbiamo parlare dei cattivi odori che compaiono talvolta nella lavastoviglie. Tenendo presente che dovremo poi mangiare con quei piatti o bere da quei bicchieri, il cattivo odore è ancora più sgradevole; quindi su unCome ti spieghiamo come togliere il cattivo odore dalla lavastoviglie perché i tuoi piatti, bicchieri e posate abbiano un buon odore dopo ogni lavaggio.
La formula più di aiuto è ricorrere ai deodoranti che puoi comprare al supermercato o in un negozio specializzato ma non possiamo dimenticare che si tratta di prodotti chimici che non tutti vogliono utilizzare e meno nella lavastoviglie.
Su unCome ti spieghiamo come far sì che la lavastoviglie puzzi di meno.
Un'alternativa piuttosto comune per togliere il cattivo odore dalla lavastoviglie è usare la scorza degli agrumi come limoni, arance, mandarini e pompelmi. Puoi cuocerla prima di metterla nella lavastoviglie ma la temperatura che raggiunge lo stesso apparecchio è sufficiente perché emanino tutto l'odore. Un'altra versione è mettere un agrume sul vassoio superiore (togli prima i semi) o mettere delle fette in un sacchetto sottile di stoffa. Secondo l'uso che ne fai, devi cambiarlo ogni tre o quattro giorni.
Anche il bicarbonato di sodio aiuta a porre fine ai cattivi odori. Per farlo, dovrai versarne mezza tazza nella parte inferiore della lavastoviglie e metterla in funzione. È indifferente se è piena o vuota, non danneggerà i piatti o le pentole e le padelle e il risultato sarà molto efficace. Il motivo è che il bicarbonato agisce come neutralizzante degli odori, per cui utilizzandolo in questo elettrodomestico otterremo che i cattivi odori scompaiano e i piatti avranno un odore perfetto.
Sicuramente hai dell'aceto in cucina: puoi utilizzarlo per togliere il cattivo odore dalla lavastoviglie. Secondo l'odore che sentiamo possiamo versarne più o meno ma un bicchiere spesso basta. Quando avrai versato l'aceto, inizia un ciclo di lavaggio completo a massima potenza. Dipende dall'uso ma è consigliato farlo ogni due mesi; e ricorda di non chiuderla ermeticamente con l'aceto dentro.
Se non funziona nulla, forse è il momento di pulire in profondità. A volte si accumulano tracce di grasso o cibo che emanano un odore insopportabile; spesso questi rifiuti non passano dal filtro, quindi toglierlo e pulirlo di tanto in tanto è una buona idea, sia per eliminare i cattivi odori che per prevenirli.
Devi prestare attenzione anche ai luoghi nascosti, come il solco della parte inferiore dove tende ad accumularsi abbastanza sporcizia, ecc.
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- Sciacqua i piatti, i bicchieri e le altre cose prima di metterle nella lavastoviglie per non far entrare resti di cibo.
- Se un piatto è da due o tre giorni nella lavastoviglie inizierà ad avere un cattivo odore.
- L'opzione del risciacquo non è una spesa inutile di acqua o di energia, se la tua lavastoviglie ce l'ha, utilizzala.
- Ci sono contenitori o altri prodotti di plastica che non si possono pulire a temperature alte.
- Quando finisce, apri la lavastoviglie e lascia che i piatti si asciughino da soli.
- Lascia sempre aperta la lavastoviglie per farla arieggiare. I cattivi odori non si accumuleranno e non puzzerà.