Come curare la tigna del mio coniglio

Come curare la tigna del mio coniglio

I conigli sono piccoli mammiferi della famiglia dei lagomorfi, come le lepri. Sebbene in molti paesi siano stati tradizionalmente allevati (e sono ancora allevati) per essere utilizzati come alimento, il loro carattere, docile e affettuoso, ha reso i conigli fra gli animali da compagnia più popolari. Una delle malattie più comuni tra i conigli è la tigna, provocata da funghi che colpiscono la pelle. Su unCome.it ti spieghiamo come curare la tigna di un coniglio.

Passi da seguire:
1

Rasa il pelo che si trova intorno alle lesioni. Anche se non è indispensabile, può aiutare la guarigione, soprattutto se vi sono infezioni batteriche cutanee associate. Non dimenticare di disinfettare gli strumenti che utilizzi (forbici o rasoio).

2

Applica un prodotto topico (a contatto con la pelle). La tintura di iodio è relativamente efficace nel trattamento, ma esistono altri farmaci, prescritti dai veterinari in forma di unguento, che sono più utili e specifici.

3

Trattamento orale. Nei casi più gravi o che non rispondono alle misure precedenti, può essere necessario l'uso di medicinali che vengono somministrati per via orale (in forma di pastiglie), che ti verranno prescritti dal tuo veterinario.

4

Sono utilizzati di norma il ketoconazolo (10 mg per kg di peso al giorno per almeno due settimane) o la griseofulvina (25 mg/kg/24h per un mese). Tuttavia, entrambi i trattamenti devono essere prescritti da un veterinario; non somministrarli mai al tuo coniglio per tuo conto.

Bisogna stare attenti perché possono causare aborti (quindi non devono essere impiegati in femmine gravide) e la griseofulvina, inoltre, provoca diarrea e alterazioni nel sangue.

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Consigli
  • Ti raccomandiamo di portare il tuo coniglio almeno due volte l'anno dal veterinario per un controllo.
  • La tigna si può contagiare agli umani, per questo dovresti prendere delle precauzioni: usa guanti per toccare il coniglio e disinfetta gli strumenti che usi con tintura di iodio.