Imparare il latino

Quali sono le declinazioni latine

 
Chiara Perretti
Di Chiara Perretti. Aggiornato: 16 gennaio 2017
Quali sono le declinazioni latine
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Il latino ha cinque forme o modelli diversi di declinazione, che reggono la maniera in cui si aggiungono i suffissi alle radici dei sostantivi e aggettivi per farli concordare grammaticalmente in funzione del genere, numero e caso degli stessi. In questo breve articolo troverai una sintesi di quali sono le declinazioni latine.

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Sommario

  1. Prima declinazione
  2. Seconda declinazione
  3. Terza declinazione
  4. Quarta declinazione
  5. Quinta declinazione
  6. Tabella riassuntiva delle declinazioni

Prima declinazione

Nella prima declinazione il tema è in -a. Contiene soprattutto sostantivi femminili e nessun neutro. Si caratterizza perché la desinenza del genitivo è ae, terminazione che a sua volta prende il dativo al singolare, nonché il nominativo e vocativo al plurale.

Seconda declinazione

Tema in -o. L'evoluzione fonetica del latino ha trasformato il suono o in u. In questa declinazione esistono tre tipi di sostantivi: con nominativo in -us, con nominativo in -er e con nominativo in -um. Tutti formano il genitivo in i.

I sostantivi in -us ed -er sono spesso maschili, mentre quelli che finiscono in -um sono neutri.

Terza declinazione

Caratterizzata dal genitivo in -is. I sostantivi possono essere di qualsiasi genere (maschile, femminile o neutro) e troviamo tre tipi:

  • Tema in consonante. In questo caso il tema nel genitivo finisce con una consonante e ha un numero di sillabe diverso nel nominativo e nel genitivo. I sostantivi neutri si comportano in maniera diversa rispetto a quelli maschili e femminili: nel nominativo, vocativo e accusativo hanno la stessa forma al singolare, mentre per il plurale acquisiscono la terminazione -a.
  • Tema in i. In questo caso il tema nel genitivo finisce con una vocale e il numero di sillabe è uguale nel nominativo e nel genitivo. La declinazione è quasi la stessa che per il tema in consonante, salvo nel nominativo, accusativo e vocativo del plurale (desinenza -ia) e nel genitivo del plurale (-ium).
  • Tema misto. Al singolare prende le desinenze come nel tema in consonante, mentre al plurale lo fa come nel tema in i.

Quarta declinazione

Tema in u. I sostantivi possono avere due terminazioni, a seconda del genere. Al maschile e al femminile finiscono in -us, mentre al neutro lo fanno in -u.

Quinta declinazione

Tema e. Tutti i sostantivi sono femminili, con un'unica eccezione: dies-diei e le sue derivazioni. Molti di questi sostantivi hanno solo la forma al singolare.

Tabella riassuntiva delle declinazioni

In questo quadro riassuntivo potrai vedere le terminazioni delle cinque declinazioni a seconda dei casi, numero e genere. Questo tipo di schemi sono di consultazione obbligata nello studio del latino.

Quali sono le declinazioni latine - Tabella riassuntiva delle declinazioni
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